PAOLO
DONNINI Chitarre
LA VITA:
Nasco
a Genova nel Novembre 1966, e cresco, a dire la verità nemmeno poi molto,
all'ombra dei miei vicoli, ma in uno di quegli appartamenti pieni di sole che si
affacciano sui tetti e si raggiungono solo dopo essersi arrampicati per più di
100 scalini ... da qui , forse, la decisione di abbandonare l'idea di suonare il
pianoforte, primo amore, e di coltivare lo studio di uno strumento un
pochino meno .... hem ... pesante.

Mai
decisione fu più sbagliata, solo anni dopo scoprii che i pianoforti si trovano
(quasi) sempre sul posto mentre le chitarre vanno sempre trasportate, e con gli
anni hanno la tendenza a volere essere accompagnate da un sacco di accessori
pesantissimi, pieni di vecchie valvole, trasformatori, coni ... ma ormai, alla
pur tenera età di 14 anni avevo capito che non avrei più potuto fare a meno di
questi magici oggetti a sei corde ... e allora ... tanto valeva provare a mettercisi
d'impegno.
L'ARTE:
Dopo
anni di chitarre acustiche, corde in bronzo e fingerpicking, inseguendo le
armonie di James Taylor, Neil Young, C.S.N. (senza peraltro mai riuscire a
raggiungerle) in compagnia degli amici di sempre scopro la parte elettrica
della West Coast americana, complice un VINILE degli Eagles lasciato da mio
fratello sul piatto dello stereo ... da quel momento in poi comperare una
chitarra elettrica, benchè mafferrima, e fondare la prima band è stato un
attimo. La band in questione, gli HOCUS
POCUS, nata quasi per gioco, ha finito poi per essere la più longeva,
essendo tuttora attiva, e prolifica visti gli anni passati su e giù per la
penisola (e anche un po' più in la...) per oltre 350 concerti. Tre le
incisioni, AFTER WAITIN' (1995) , COUNTRY IN THIS COUNTRY (2002), ed infine
il Cd della reunion registrato dal vivo ASTEROID and other stories
LIVE! (2011) contenente l'originale Asteroid registrata in studio.
Col
passare degli anni, mi sono poi dedicato parallelamente a diversi progetti, partecipando
alle incisioni dei cd di Michele (Il meglio - 1998) Piero Parodi (Ardesia
grixa - 1995) Il Socio (Il profumo delle mani di Dio - 2009), FraRaf (Cadesse il
mondo - 2008 e Vorrei cambiare - 2011) e all'attivita live
di gruppi come Mississippi Minstrels, La Rosa Tatuata, Slap Deluxe, Country
Angels, Flying Machines, Max Parodi & Cani Colpevoli, ecc.

LA
STRUMENTAZIONE: Appassionato
da sempre di strumenti, ed in particolar modo di chitarre "vintage",
dal 2003 uso per l'attività live ed in studio una splendida DINO'S
Brontocaster Custom (che imbraccio nella foto in alto) costruita da
Alessio Casati e Andrea Bagnasco di GUITAR
REPAIR EUROPE che si occupano anche della manutenzione di tutti i miei
strumenti. Corpo in frassino ultraleggero (swamp ash) manico in acero italiano
e p.u. Lindy Fralin.
In
questa foto, invece, sono alle prese invece con una 60's Strat Replica (relic) costruita
più di recente nello stesso laboratorio di Liuteria utilizzando per il corpo
un frassino piuttosto stagionato e per il manico un acero fiammatissimo
(WOW!)... tastiera in palissandro con clay dots di ordinanza e pick ups
J.Jones (neck & bridge) e Lollar (middle). Per entrambe verniciatura
completamente nitro, come faceva papà Leo negli anni d'oro.
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